
Immersi in un panorama mozzafiato e avvolti dalla ricca storia che permea la Valle Giumentina, l'escursione ad anello si presenta come un'opportunità unica per esplorare l'essenza stessa di questo angolo d'Italia. Qui, dove la maestosità della Majella occidentale incontra le testimonianze di un passato affascinante, ogni passo ci conduce attraverso sentieri che raccontano storie di cultura e tradizione.
L'escursione ad anello nella Valle Giumentina rappresenta un'esperienza affascinante che unisce il piacere della natura con la scoperta della storia e della cultura locale. Situata ai piedi della Majella occidentale, la valle è celebre non solo per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per il suo grande valore storico e archeologico. Durante l'escursione, avremo l'opportunità di esplorare i luoghi che raccontano la vita dell'uomo primitivo, con un focus particolare sul Paleolitico, grazie ai numerosi reperti scoperti in quest'area. La valle fu infatti abitata sin dall'epoca dell'Homo Erectus, come testimoniano gli scavi archeologici, che vanno avanti fin dagli anni '50.
L'itinerario ci condurrà attraverso i prati e le colline della Valle Giumentina, dove si potranno ammirare i paesaggi mozzafiato della Majella e, in lontananza, le cime del Gran Sasso. Inoltre, visiteremo l’Ecomuseo del Paleolitico, che offre un viaggio nel tempo, raccontando la storia dell'uomo di Neanderthal e la vita dei pastori medievali attraverso i Tholos, le tradizionali capanne in pietra secca che punteggiano il Parco Nazionale della Majella. L'Ecomuseo, con i suoi pannelli didattici, illustra l'importanza storica di questi siti e le peculiarità geologiche e climatiche della valle.
Il nostro percorso ci porterà anche all'Eremo di San Bartolomeo in Legio, uno dei luoghi più significativi della Majella. Un breve sentiero che si snoda dopo l'Ecomuseo ci condurrà a questo eremo, un sito spirituale di grande valore, testimone delle tradizioni medievali della zona.
Questa escursione ad anello è un'opportunità unica per immergersi nella storia e nella natura di uno dei luoghi più affascinanti d'Abruzzo, esplorando antiche tracce del passato in un ambiente naturale stimolante e suggestivo.
PROGRAMMA
- Ore 9.30: Ritrovo Caramanico Terme (PE) (il luogo preciso dell’incontro verrà confermato tramite Whatsapp)
- Ore 15.30: Arrivo al punto di partenza.
SCHEDA TECNICA
- Dislivello: 300 m
- Distanza 8 Km
- Durata: 6 ore ( compreso soste)
- Difficoltà: E (Escursionistico) = Medio.
- Percorso segnalato che si sviluppa in aree alto collinari e montuose, su sentieri ben tenuti e segnalati, con brevi tratti ripidi in salita o in discesa e non presenta particolari difficoltà. Adatto anche a persone che non praticano abitualmente questo tipo di attività.
EQUIPAGGIAMENTO
- Abbigliamento a strati (t-shirt, felpa, giacca a vento)
- Scarpe da trekking/hiking (no suola liscia)
- Zaino da escursione
- Acqua
- Spuntini energetici
- Macchina fotografica
- Consigliato uso dei bastoncini da trekking
- Pranzo al sacco
QUOTA DI PARTECIPAZIONE ESCURSIONE
- € 20,00 a persona
- € 10,00 per bambini dagli 8 ai 12 anni
LA QUOTA COMPRENDE
- Accompagnamento con guida ambientale Escursionistica AIGAE
- Assicurazione
- Visita sito
Per chi vuole sarà possibile prenotare un delizioso pocket lunch della Fattoria Majella, pensato per chi ama i sapori autentici e freschi!
Il pocket lunch è composto da:
- Panino al Formaggio: Un morbido pane farcito con un formaggio fresco e dolce, o con lo stagionato, dal gusto un po' piccante:
- Panino con Frittata: Preparato con uova fresche da galline allevate a terra, arricchito con verdure;
- Fiadone: tipico rustico pasquale;
- Crostata di Ricotta: Un classico della tradizione, con ricotta fresca e una frolla perfetta.
COSTO DEL POCKET LUNCH: 10,00 EURO
Per informazioni ed iscrizione (OBBLIGATORIA) entro le ore 18 di sabato 19 Aprile al numero 3472633900 (Luciano)
L’evento avrà regolare svolgimento con l’adesione del numero minimo di 8 ed un massimo di 20 partecipanti.
La guida si riserva di annullare l'escursione o di variare il percorso per condizioni meteo avverse o altri fattori che potrebbero compromettere la sicurezza degli accompagnati. Inoltre, si riserva la facoltà di non accettare chi non in possesso di equipaggiamento adeguato. Professione esercitata ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 (G.U. n.22 del 26-1-2013)